La Prima della Scala 2025 su Rai1: “Lady Macbeth del distretto di Mcensk” incanta con una produzione monumentale

Un titolo dirompente, sensuale, discusso e osannato: “Una Lady Macbeth del distretto di Mcensk” di Dmitrij Šostakóvič sarà la Prima della Scala 2025, in diretta su Rai1 domenica 7 dicembre, dalle 17:45. Un evento attesissimo che unisce grande musica, tecnologia d’avanguardia e una macchina produttiva imponente.

Produzione mastodontica: numeri impressionanti

Come ogni anno, Rai mette in campo una struttura tecnica da record.
Per la ripresa dell’opera saranno utilizzate:

  • 10 telecamere HD,
  • 45 microfoni tra buca e palcoscenico,
  • 15 radiomicrofoni dedicati ai solisti,
  • un team di 50 professionisti tra cameraman, tecnici audio e video, microfonisti e regia.

La lavorazione inizia con settimane di anticipo: la regia segue le prove già dai primi giorni per costruire una narrazione televisiva all’altezza dell’evento. Anche quest’anno la direzione è affidata al Maestro Riccardo Chailly, con la regia teatrale di Vasily Barkhatov e la regia televisiva firmata da Arnalda Canali.

La trasmissione sarà in 4K, offrendo una definizione quattro volte superiore rispetto allo standard televisivo tradizionale.

Dove vedere l’evento

L’opera sarà disponibile:

  • Rai1
  • Rai 1 HD (canale 501)
  • Rai4K (canale 210 su Tivùsat)
  • Rai Radio3

RaiPlay, dove resterà visibile per 15 giorni

in streaming internazionale tramite Medici.tv

La diretta: Carlucci, Vespa e Cardinaletti raccontano l’evento

La Prima non sarà solo musica: come da tradizione, Rai racconterà anche tutto quello che accade attorno allo spettacolo.

A condurre la serata su Rai1 saranno Milly Carlucci e Bruno Vespa, con collegamenti dal foyer affidati a Giorgia Cardinaletti. Oltre tre ore di diretta con interviste, ospiti, approfondimenti e sottotitoli.

Inoltre, l’evento offrirà anche audiodescrizione in diretta per permettere alle persone cieche e ipovedenti di seguire appieno la scena, con informazioni su costumi, ambientazioni, movimenti e scenografia.

Un evento globale: la Prima seguita da tutto il mondo

La Prima della Scala conferma il suo ruolo di simbolo culturale internazionale.
Grazie agli accordi con Rai Com, l’opera sarà trasmessa da decine di broadcaster:

in Europa da ARTE (Francia, Belgio, Austria, Germania, Lussemburgo, Liechtenstein), RSI (Svizzera) e RTP (Portogallo);

in Giappone, dove NHK la proporrà in differita in formato 4K HDR.

La proiezione sarà disponibile anche nei cinema di Finlandia, Scandinavia, Spagna, Svizzera, America Latina, Australia e Nuova Zelanda, oltre che in alcune sale indipendenti italiane.

Eventi speciali sono previsti:

al Rainey Auditorium del Penn Museum di Philadelphia, come chiusura del 25° Festival del Cinema Italiano;

a Berlino, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura.

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